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CONTAGIOBIAGIO il presente: SENZA UN NOME il passato

Sono passati esattamente nove anni da quando Andrea Bellina attualmente frontman dei CONTAGIOBIAGIO Tributo Band Biagio Antonacci ha deciso di intraprendere la strada delle tributo band. Una decisione arrivata dopo un lungo periodo tra cantautorato ed esibizioni live sia in Italia che all’estero, ed una notevole esperienza musicale che lo ha portato ad ottenere premi e riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale.

La domanda sul perché Andrea Bellina abbia scelto di esibirsi interpretando i brani di Biagio Antonacci, trova facile risposta semplicemente ascoltando la sua voce. L’impatto è davvero incredibile, e si possono cogliere moltissime sfumature nel timbro e nel modo di cantare, che riportano indiscutibilmente al cantautore milanese. Infatti succede sempre più spesso che ascoltando il frontmand dei CONTAGIOBIAGIO, lo si possa scambiare per il vero Biagio.

Da Senza un Nome a CONTAGIOBIAGIO: un’evoluzione senza eguali

Il primo progetto che vede Andrea Bellina esordire nei panni di Biagio Antonacci risale al 2015, quando attraverso un annuncio su un portale musicale, prende vita la band Senza un Nome. La certezza che possa essere quella la strada giusta arriva quando il video promo viene postato su Facebook, e raggiunge un milione di visualizzazioni nel giro di qualche mese. Il successo arriva di lì a poco portando la band in tour nazionali, nelle più importanti piazze d’Italia.

Quando, per motivi personali, Andrea Bellina è costretto a lasciare Milano per trasferirsi in Sardegna, il suo progetto di proseguire con la band Senza un Nome, nella quale aveva tanto creduto, naufraga per motivi che portaneranno presto allo scioglimento del gruppo. L’esigenza di condividere con il pubblico il suo amore per la musica, lo porta a ricercare nuove soluzioni, e riesce a creare una nuova formazione in terra sarda che battezza con il nome di CONTAGIOBIAGIO, la vera svolta nella sua carriera.

CONTAGIOBIAGIO: quando la musica prende vita

La differenza tra i due progetti è davvero notevole soprattutto in chiave musicale. Qui vengono finalmente abbandonate le sequenze elettroniche usate con i Senza un Nome, che arricchivano sì i brani, ma rendevano le esibizioni meno “live”. Con i CONTAGIOBIAGIO invece, ogni brano viene interamente eseguito dal vivo e senza l’ausilio di finti strumenti, di conseguenza a guadagnarne è sicuramente lo spettacolo, di un livello decisamente superiore e con formidabili sonorità.

In questa nuova avventura Andrea Bellina stringe collaborazioni con diverse produzioni, riabbraccia i suoi vecchi amici Ugo Valicenti e Beppe Passarella di Italia Eventi s.r.l.. I due che conoscono la validità del progetto realizzano una band in Basilicata, in modo da poter promuovere il frontman anche fuori dalla Sardegna, andando a coprire tutto il territorio nazionale. In terra sarda si affida alla Numero Uno Spettacoli di Ninni Tomasiello, e Robertino Bay per quanto riguarda la Svizzera.